domenica 27 dicembre 2020

Mariah Carey la regina di Natale

di FRANCESCO TRONCARELLI

Non ci sono dubbi, "All I Want for Christmas Is You" è la canzone di Natale. Ma non solo in Italia, nel mondo. E' prima in Inghilterra, negli Stati Uniti e in tutta Europa. Ovunque in questi giorni ha fatto e sta facendo numeri incredibili. 

Pubblicata per la prima volta nel 1994, è tornata in testa alle classifiche internazionali in questo Natale così particolare che tutti stanno vivendo, facendo da colonna sonora nelle forzate vacanze e festività natalizie di tutti.

Una piacevole sorpresa ma non tanto, perchè Mariah Carey ha abituato il pubblico a una carriera assolutamente fuori dal comune. La cantante ha rappresentato un’icona assoluta della musica statunitense e mondiale negli ultimi decenni, riuscendo puntualmente a calamitare l’attenzione su di sè con la sua voce calda e potente. 

Nata a Huntington a New York nel 1970 è cresciuta con la passione per il blues e con uno spiccato talento per la musica. Ha iniziato a scrivere canzoni fin dalla prima adolescenza e dopo aver conseguito il diploma firmò il contratto con la Columbia, una delle major americane più prestigiose.

Il successo è praticamente immediato, incide il primo album nel 1990 e riesce a salire alla ribalta conquistando i primi posti in classifica. Le 9 milioni di copie vendute del disco, favoriscono le uscite di quattro pezzi contenuti nell'album come singoli.

E sono altri quattro succcessi in classifica e automaticamente la conquista dei primi due Gammy Award di una lunga serie. 

Mariah Carey alla premiazione degli AMAs

Il suo carisma, le sue performance, sono assolutamente uniche e la portano anche alla conquista di un Oscar per la miglior canzone originale con il brano ‘When You Believe’. Negli anni 2000 è tutto un susseguirsi di successi memorabili che la impongono come un'artista speciale, di grande presenza scenica e di grande talento.

‘All I want for Christmas’ il brano diventato la canzone dei record, è un pezzo ovviamente a chiaro tema natalizio, amato da tutti, che ad ogni dicembre diventa in automatico il brano super ascoltato. Già l'anno scorso come in ogni anno, la hit era ritornata popolare nel periodo natalizio. 

Questa volta, tuttavia, il brano è riuscito a raggiungere per la prima volta la numero 1 della Billboard Hot 100, diventando così la diciannovesima canzone di Carey a centrare l'obiettivo e, soprattutto, a far diventare la bella e brava Mariah, la prima artista ad avere almeno un numero 1 nella Billboard Hot 100 in 4 decenni differenti (anni novanta, duemila, duemiladieci e duemilaventi).

Complice la forzata clausura casalinga dovuta alla pandemia, in questo Natale lo streaming è stato imponente e la canzone ha raggiunto una nuova vetta di ascolti nelle 24 ore, toccando la clamorosa cifra di oltre 17 milioni di contatti su Spotify. Subito dopo si sono piazzati "Last Christmas" degli Wham e "Santa Tell Me" di Ariana Grande. 

Un successo che ha reso particolarmente felice Mariah, come ha fatto sapere attraverso il suo profilo social con un entusiastico tweet 

Una canzone “semplice e appetitosa”. Così Mariah Carey aveva descritto "All I Want for Christmas is you", successo irresistibile in grado di far cantare e ballare tutti e ovunque per il suo ritmo frizzante ed incalzante, in ogni momento della giornata. 

La troviamo sulle bacheche di Facebook, nei centri commerciali, nelle pubblicità, alla radio. E’ diventata davvero la colonna sonora dei nostri ultimi Natali. Oggi, nel 2020, ancora siamo qui a farci invadere dalla sua freschezza.

Ci sono voluti circa 15 minuti per scrivere All I Want for Christmas is you. Pochi fronzoli, ma tanto ritmo per una scelta vincente che l’ha resa una canzone popolare, orecchiabile, in grado di essere canticchiata davvero da tutti. 

Inizialmente la Carey, non voleva registrare né il disco né tantomeno la canzone. Era il 1994 e i grandi successi di Natale erano perlopiù cantati da artisti “anziani”, delle generazioni precedenti. Insomma, lo stampo delle canzoni all’epoca, non era per niente fresco e originale. 

Dopo aver titubato parecchio, lei e Walter Afanasieff pensarono che scrivendo un brano con testo semplice e una musica allegra, avrebbero potuto sovvertire la "tradizione" seriosa di questo tipo di canzoni natalizie.

E così iniziò il boom della canzone che già nel titolo è una dichiarazione d'amore: l'unica cosa che voglio sei tu. Nessun regalo per Mariah Carey, se non il suo vero amore accanto a lei. Una preghiera a Babbo Natale insolita, a cui non si chiedono doni materiali, bensì l’amore. 

L’amore che è in grado di farci respirare questa festa a pieni polmoni. L’amore che è in grado di farci sentire vivi. L'amore che ha unito tutti per superare questi giorni difficili e di forzate restrizioni fisiche.

Accolto positivamente dalla critica, il brano ha venduto quasi 20milioni di copie nel mondo, cosa che lo ha reso uno dei singoli più venduti di sempre. Della canzone sono stati girati tre video ufficiali con centinaia di milioni di visualizazioni e un cartone animato. 

La canzone poi è stata inserita nel film "Love actually" nell'episodio interpretato da Liam Neeson che ha dato, se mai ce ne fosse bisogno, un ulteriore popolarità a un brano dedicato alla festa più bella dell'anno e che è diventato un classico senza tempo che regala felicità.


1 commento:

  1. Bellissimo il videoclip e stupenda Mariah. Grazie all'autore dell'articolo 🎅🌈☃️

    RispondiElimina