di FRANCESCO TRONCARELLI
8+ a Pedro Pedro Pedro Pedro Pè - Una Lazio corsara ha steso il Venezia chiudendo in bellezza il 2021. Due gol per frazione di gioco nei primi minuti, uno nel finale, la ricetta per portare a casa i tre punti e fare passare un Natale tranquillo alla gente laziale e far gioire meritatamente i tremila fedelissimi al seguito. E la partita? Mah, conta la vittoria perché se si pensa che ancora una volta la difesa ha spesso ballato e il centrocampo ha spesso toppato non si scopre niente di nuovo. Come non si scopre quando sia importante un giocatore come il meglio di Santa Fè e Trigoria che ha colpito ancora come Zorro dimostrando tutta la sua classe. Bravo!
6 e mezzo ad Antonio Elia Acerbis - Dice che ha segnato sfiorando la palla di spalla. Forse, possibile, chissà, l'essenziale che è entrata dentro e che lui non abbia fatto gesti scomposti se no mostrare a lungo la spalla come fanno i bambini per mettersi in evidenza quando credono di aver fatto qualcosa di buono. Sta spallata comunque ci costerà na decina de foto sue sui social. Scommettiamo?
6 e mezzo a Lupo Alberto - Un gol da Mago vero. L'ha tirato fuori dal cilindro nel finale. E Silvan passerà delle brutte feste. Sim Salabim e via.
6+ a Massimo Di Cataldi - Un corner da incorniciare, alla Sinisa. E questo basta.
6+ a Innamoradu- 341 con l'Aquila sul petto. Battiamo le mani.
6 a Maru (sic) - Tanto fumo e un po' d'arrosto, come Francesco Paolantoni.
6 a Basic Instinct - Je manca sempre un centesimo pe fa un euro. Nè più nè meno di Panariello.
6 a Sylva Strakoshina - Il citofono è un ricordo, ora in guardiola c'è un portiere che blocca tutto Testimoni de Genova e venditori di Tecnocasa compresi. E scusate se è poco.
6 al Sergente - Una volta valeva 140 cucuzze, mo manco er cucuzzaro. Se lo piazzano a vitto e alloggio a gratis e ricarica telefonino compresa è grasso che cola. Non è più il militare di una volta. Prima la sua era una marcia trionfale ora come si è visto al Penzo, 'na passeggiata come a Villa Borghese.
5 e mezzo a Lazzari alzati e cammina - Nè carne nè pesce. Nè come Alba Parietti.
5 e mezzo a Benigno Zaccagnini - All'inizio si è involato, poi si è involuto, è finito involtino.
5 e mezzo a chiedimi se sono Felipe - Ha giocato col freno a mano tirato. Come Martufello ai Soliti ignoti che ha gelato lo studio con le sue freddure.
5 a Pasquale Ametrano Anderson - Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così che hanno tutti I Turisti per caso come lui che sono andati in laguna per fare il giro in gondola, che potevamo aspettarci? La domanda è puramente retorica perché la risposta è scontata: nada de nada. Sipario. Anzi auguri a tutti, pure a lui.
Su alcuni voti non mi trovi daccordo, es. Zaccagni (anche se sono caduto dalla sedia) avrei dato qualcosa di più, per il resto trovo assurda la scomparsa di Anderson e la grande professionalità di Pedro. Bravo Franesco !!!
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