giovedì 6 aprile 2023

Chi sarà la Ragazza del Clan?

 di FRANCESCO TRONCARELLI



 E chi mai sarà la ragazza del Clan? tutti i ragazzi si domandano

Di lei si sa la voce che ha e a noi piace quando canta "Eh!, già..." 

È gettonata in tutti quanti i juke-box però nessuno ci sa dire chi è 

ma prima o poi si saprà la verità,  per scoprirla 007 ci vorrà 

 

Nell'Italia che andava a 45 giri negli anni del boom dei favolosi Sessanta, Adriano Celentano era uno dei protagonisti con le sue canzoni che scalavano puntualmente le classifiche, ma non solo. 

Era anche una sorta di influencer ante litteram, con l'invenzione dei pantaloni bicolori a zampa d'elefante, degli orologi multicolori quarant'anni (quaranta!!) prima degli Swatch,  dei giradischi brandizzati come si fa ora e soprattutto con il Clan con i suoi artisti.

E dal Clan partivano continuamente iniziative per promuovere dischi e i vari componenti come Don Backy, Pilade, Ricky Gianco e Gino Santercole. Ma il colpo di genio che monopolizzò a lungo giornali e fan del Molleggiato, fu il lancio della Ragazza del Clan.

 

La prima donna cantante del gruppo, ma soprattutto un'artista costruita "a tavolino", presentata anonimamente sulle copertine dei 45 giri e addirittura ripresa in controluce dietro a un vetro nelle esibizioni televisive.

Una mossa astuta e azzeccatissima mai tentata in precedenza dalle case discografiche, che scatenò una curiosità incredibile per svariati mesi. 

Addirittura i Ribelli, il gruppo che accompagnava Adriano guidato da Natale Massara e Gianni Dall'Aglio, se ne uscirono con un disco che andò benissimo e che s'intitolava proprio "Chi sarà la Ragazza del Clan?", domanda che si ponevano tutti.

Celentano e la Ragazza del Clan

Alla fine il mistero fu svelato in televisione da Celentano che introdusse la misteriosa ragazza presentandola al pubblico col suo nome, Milena Cantù, ex commessa di una profumeria in piazzale Loreto che divenne ben presto la ragazza di Celentano oltre ad esserlo del Clan e incominciò la sua carriera.

"Eh! già..." il primo brano da anonima, "Un ombra" quello lanciato al Cantagiro con la chicca di "Bang bang" brano inciso anche dall'Equipe 84 e Dalida ma che nella sua versione si avvicinava molto all'originale.

Questo perchè la mora Milena si prestentava nel look (capelli con la frangetta, maglioncini e minigonna con stivali) proprio come l'interprete che aveva lanciato il pezzo, ovvero Cher, allora moglie di Sonny con cui formava un duo di successo.

la locandina di Bang Bang

La love story col Molleggiato però ebbe uno stop quando lui inconro ad Amalfi sul set del film "Uno strano tipo" Claudia Mori di cui s'invaghì. 

Fu la fine del rapporto preferenziale col capo e ben presto l'inizio della fine con l'etichetta Clan che avvenne nel 67 dopo la partecipazione al Cantagiro di Milena e annesso "vivace" scambio di opinioni tra suo fratello Eugenio e Adriano per mancati pagamenti e gelosie varie. 

Milena passa così alla Ri Fi dove conosce Fausto Leali all’apice del successo con “A chi” e se ne innamora. Lo sposa in gran segreto con esclusiva delle nozze riservata a Sorrisi Canzoni TV e Bolero, i due settimanli specializzati più popolari.

La figurina di Milena Cantù

Incide così il suo ultimo disco “Conoscevo un Re”, titolo riferito ad Adriano che non ha il successo sperato. Meglio il matrimonio col "negro bianco" come veniva chiamato Leali a quei tempi quando non esisteva il politicamente corretto.

Dall'amore fra i due sposi cantanti infatti sono nate Deborah, così chiamata per il successo sanremese cantato da Leali e che ebbe come padrino di battesimo proprio Wilson Pickett che aveva cantato al festival con lui e Samantha Leali.

Dopo qualche anno di allontanamento dalle scene, con lo pseudonimo di Mamared, Milena ha cominciato poi un'attività di autrice di canzoni per album di vari artisti. Inizialmente per il marito con "L'uomo e il cane" che Fausto presentò al Festival di Sanremo del 72, seguita da "Amore dolce, amore amaro, amore mio" buon successo inserito nell'album del 1975 di Leali e "Leapoli" nel 1977. 

Wilson Pickett padrino di Deborah la figlia di Milena Cantù e Leali

Poi per Mina scrisse "L'ultima volta" e nel 1983, anno in cui divorzierà da Leali, "Dan Dan" per Loredana Bertè con cui aveva collaborato in precedenza ai cori del disco "TIR".

Il ritorno all'attività dopo un periodo di assenza dalle scene musicali è nel 1996 quando ha composto il brano "Estasi" per Viola Valentino, mentre nel 2003 è stata intervistata in televisione da Pippo Baudo all'interno della trasmissione "50".

Quella intervista è stata la sua ultima sua apparizione pubblica, Milena apparve in piena forma, radiosa ed elegantissima (innumerevoli i complimenti di Baudo), lontana anni luce dalle dinamiche di quell'ambiente che aveva frequentato come artista.

Milena e Fausto

Da allora silenzio assoluto a tutela della sua privacy e libertà di essere una donna come tante. Insomma c'era una volta la Ragazza del Clan, ora Milena è una nonna felice e vive tranquilla a Milano circondata dall'affetto delle figlie e dei nipoti. E oggi per lei è un giorno speciale perchè compie 80 anni.

La ricorrenza, occasione ideale per ricordarla, passerà sicuramente inosservata nè verrà data notizia nei talk televisivi perchè chi li conduce è lì per meriti politici e non sa di cosa parla e soprattutto, cosa ancor più grave, non è preparato sullo spettacolo. 

E probabilmente Celentano che ha chiuso da un pezzo con quel mondo, non le farà gli auguri, ma noi sì. Riascoltiamola nell'unico video esistente tratto dal programma in cui Adriano svelò il suo nome dopo tanto mistero. Auguri Milena fai buona vita.

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