sabato 16 settembre 2023

Lazio che ti succede? Le Pagelliadi

 di FRANCESCO TRONCARELLI

6 e mezzo a Dio vede e Provedel - Che la sosta non faccia bene alla Lazio, è storia, da sempre il ritorno in campo dopo uno stop è foriero di sventure. Ma se al solito copione ci aggiungi pure il Var che deve tutelare il brand Juventus c'è poco da fare. Il vantaggio era viziato da un'azione irregolare, le foto non mentono, mente piuttosto Dazn che non ha mostrato il replay all'infinito che avrebbe fatto sicuramente a parti inverse. Poi mettici un approccio moscio dei nostri e il gioco è fatto. Per loro. Molti giocatori latitanti, altri in affanno, qualcuno con la testa altrove. Certamente il migliore il portiere che il suo l'ha fatto limitando il passivo.

6 e mezzo a Lupo Alberto - La sua magia c'è stata, meravigliosa. Ma come cantava Battisti, come può uno scoglio arginare il mare bianconero che è esondato allagando tutta l'area laziale?

6 a Benigno Zaccagnini - L'arciere non ha scagliato la sua freccia, ma almeno c'ha provato. Mannaggia la pupazza.

6 a Patrizia Pellegrini - L'ha buttata in caciara ma viva Dio, almeno ha dimostrato che gli attributi ce l'ha.

6 a Rovella per chi non si accontenta - Se son rose fioriranno.

6 - a Castellano e Pipolo - Votazione sulla fiducia, perché se je damo addosso pure a lui è proprio finita.

5 e mezzo ad Avviso di Kamada - Moscio più che mai, come un budino squagliato sotto il sole e immerso nel tè bollente. Dopo aver sfiorato il gol del pareggio ha sfiorato il suo avversario diretto favorendo così il raddoppio. Sayonara e buonanotte ai sonatori.

5 e mezzo a Pasquale Ametrano Anderson - Con quella faccia un po così quell'espressione un po così che hanno tutti i Turisti per caso come lui c'era da temere il peggio e così è stato. Dimenticato in fretta l'exploit al Maradona è tornato il bandolero stanco delle prime due batoste di campionato. Evviva.

5 e mezzo al Ciro d'Italia - Immobile di nome e di fatto.

5 a Viale dei Romagnoli 13, Ostia e Casale degli Ulivi Agriturismo - C'era una volta la difesa più forte d'Italia, c'era una volta come nelle favole. Ora come piombano gli avversari c'è sempre da strigne de brutto. Da favola a thriller. A sto punto chiamate Dario Argento e forse la situazione se raddrizza. Sperem.

5 a Massimo Di Cataldi - 2 più 2, 4. 3 per 3, 9. Ha fatto il compitino ma non è bastato per superare l'esame di licenza elementare.

5- a Somarusic - Nè carne nè pesce. Nè.

4 e mezzo a Hysaj che i papaveri - Nè pesce nè carne. Nè del nè. Sipario.

il monitor del Var


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