venerdì 26 aprile 2024

Addio Margaret Lee

 di FRANCESCO TRONCARELLI


"Col chicco, col chicco d'uva passa, col chicco col chicco passerà"... quella canzoncina divenne un tormentone e tutti, grandi e piccini, la cantavano sorridendo pensando a lei e all sua erre moscia e a quella pronuncia all'inglese alla Don Lurio.

Bella, bellissima era Margaret Lee, era arrivata in Italia dall'Inghilterra in piena Dolce vita, accreditata come la sosia di Marylin Monroe ed era stata subito notata da produttori e registi.

Fu così che esplose come protagonista di tanti B movies di ogni genere, mitologici con i vari Maciste, Western spaghetti, alla 007, sexy alla buona e le classiche commedie con Franco e Ciccio ma anche pellicole importanti con la Wertmüller, Lizzani e Steno.

La grande popolarità la ebbe a fianco di Johnny Dorelli nel suo applaudito varietà che spopolava in tv, un programma di grande successo dove loro due facevano il verso a Diabolik, lui in calzamaglia come "il re del terrore" e lei intrigante Baby Eva, meglio di Eva Kant.

Poi ebbe una storia col biondo Kim Brown dei Renegades, il gruppo inglese che suonava con le divise indosso dell'esercito Nordista che andava per la maggiore con brani come Era settembre un anno fa e Lettere d'amore e che aveva cantato a Sanremo in coppia con l'Equipe 84.

Tante le copertine per lei, Vamp col cervello e dallo spirito anticonformista, sui settimanali nazionalpopolari, raccontata negli articoli come donna "libera che vive il suo tempo senza pregiudizi".

Nei Settanta la tv della domenica pomeriggio insieme a Raffaele Pisu che animava il pupazzo Provolino, mentre lei la rivale Flanella. Ancora cinema e ospitate in Tv sino al ritiro dalle scene e il ritorno in Gran Bretagna.

Se n'è andata in punta di piedi a 80 anni, dimenticata dai più e ancora affascinante nel suo fisico da pin up. È stata un'icona della femminilità e una protagonista dell'emancipazione femminile nell'immaginario collettivo. 

Un personaggio dei migliori anni animati da professionisti che recitavano in bianco e nero ma facevano sognare a colori, ciao Baby Eva sogno erotico di un'Italia con un solo canale televisivo...

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