domenica 9 maggio 2021

Lazio, addio sogni di gloria. Le Pagelliadi

 di FRANCESCO TRONCARELLI

6 e mezzo al Sergente - Per continuare a sperare in un posto al sole, la Lazio a Firenze doveva gettare il cuore oltre l'ostacolo e vincere, doveva fare insomma la partita della vita senza se e senza ma. Come è andata l'avete visto tutti, la partita della vita l'hanno fatta i viola, squadra che non vinceva da due mesi e mezzo e che ha preso una caterva di gol. Troppi assenti ingiustificati in campo, troppe amnesie nel gioco, troppe pippe al sugo come rincalzi, invece di reagire allo svantaggio iniziale i biancocelesti si sono via via sbracati e la reazione per cambiare la gara si è andata a farsi benedire. Peccato, ora però non si deve gettare alle ortiche quanto di buono è stato fatto comunque e chiudere in bellezza. Copertina d'obbligo al serbo che è stato l'unico a lottare e a predicare nel deserto fino alla fine nonostante la frattura al naso. Eroico.

6 a chi lo Leiva - La sua partita migliore nella partita peggiore della Lazio. Un paradosso. Come quello di Fedez che è diventato un politico e non fa più il cantante. Ma forse è la legge del cotrappasso perchè i politici sono in maggioranza cantastorie.

5 e mezzo a Totò Riina - Omo de panza, omo de sostanza e omo che paranza una volta sì e una volta no. Sì perchè qualcuna l'ha presa evitando il cappotto, ma anche vero che non è stato il valore aggiunto. Come Alba Parietti che ha affossato "Dieci" il programma di Carlo Conti.

5 e mezzo a Maru...sic - Il sonnambulo dal volto umano è rientrato nei ranghi. È partito in quarta come Paolo Colantoni ai Soliti ignoti con le mossette e le battutine ma è finito in folle proprio come lui che per stappare una bottiglia di spumante con la spada si è tagliato un dito.

5 a Innamoradu e veni, vidi, Lulic al 71° - Gli unici giustificati nella debacle generale a prescindere. Loro infatti almeno qualcosa di veramente importante l'hanno dimostrata in anni di militanza, ma gli altri? Il nulla, nè più nè meno di Fulminacci, che non a caso molti neanche sanno chi sia. 

5 al Ciro d'Italia -  Ei fu, siccome Immobile. Omaggio a Napoleone nel duecentesimo anniversario della scomparsa.

5 a Lupo Alberto - La prossima puntata di "Chi l'ha visto?" sarà uno speciale sul Mago improvvisamente sparito dal Franchi. Collegamenti da Formello con i compagni di merende della squadra che si sono allenati con lui e testimonianze del pizzicagnolo che frequenta per la spesa. Seguirà "Porta a porta" con il plastico dei suoi colpi migliori.

5- a Lazzari alzati e cammina - E' durato venti minuti. come Rocco Siffredi.

5- ad Antonio Elia Acerbis -  Quando anche i migliori vanno in tilt, vuol dire che è proprio finita. Chiedere conferma a Brignano che fa flop in contunazione col suo programma in tv.

4 e mezzo a chiedimi se sono Felipe - Un rientro bruciante. Come l'ha bruciato Vlahovic in occasione del raddoppio, manco Nerone con Roma.

4 e mezzo a Massimo Di Cataldi, a Ke Pro e sostiene Pereira - In tre non ne hanno fatto uno buono. Come Aldo, Giovanni e Giacomo che si sono sciolti perchè non fanno più ridere. 

4 a Correa l'anno 1900 - I maschietti a Carnevale si mascheravano da Zorro, le femminucce da Fatina. Per via Nazionale e Cola di Rienzo era tutta una passerella con le mascherine e i coriandoli che volavano nel cielo. Lui la maschera da calciatore la indossa da un pezzo ma è rimasto un pupo. Non cresce mai. Canzone preferita: 44 gatti; passatempo: lecca lecca; giocattolo: cavallo a dondolo; pubblicità: Pippo ippopatamo della Lines; canzone preferita: la pappa al pomodoro; dolcetto: scherzetto. Quello che fa ogni volta che tira in porta.

3 a sono un pirata non sono un signore - Ha avuto l'occasione per riscattasi dal suo status di sega internazionale entrando a venti minuti alla fine, ma ovviamente non solo l'ha sciupata ma non l'ha neanche presa in considerazione. Del resto come avrebbe potuto? Più lento di una tartaruga, più impacciato di un elefante, più impedito di una lumaca zoppa, Nina Murici alias Gamba di legno ha ampiamente dimostrato di non conoscere i fondamentali del calcio (manca la palla riesce a stoppare...) per cui è un'utopia consideralo un giocatore a tutti gli effetti e addirittura il salvatore della patria. Chiudetelo a chiave nelle cantine di Formello e via, problema eliminato. Sipario.


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