domenica 21 gennaio 2024

Benny, Walter e Zorro:100 anni di solitudine

 di FRANCESCO TRONCARELLI

Quel fenomeno di Benny Hill che oggi avrebbe compiuto 100 anni. Un concentrato di comicità e follia, un'irresistibile carica di simpatia, con le sue donnine, i suoi scherzi al vecchietto pelato.

Con le sue barzellette filmate condite di humour inglese che rendevano allegri anche i più musoni. Protagonista di uno show tutto da ridere della domenica che concludeva in bellezza la settimana.

Lo amava Chaplin il più grande di tutti, lo adorava Michael Jakson, lo applaudiva mezza Europa. 

  

Quel fenomeno di Walter Chiari che quest'anno avrebbe compiuto 100 anni. Una forza della natura, un comico senza pari, un attore di talento.

I suoi monologhi a Canzonissima e Studio Uno tenevano incollati davanti al piccolo schermo milioni di spetatori. Il suo De Rege con Carlo Campanini è entrato nella storia del Varietà.

Un latin lover senza pari chiedere a Frank Sinatra a cui portò via Ava Gardner. Lo amava il pubblico italiano, i suoi amici gli volevano bene un po' meno la stampa che con lui ci inzuppava il biscotto nel latte del gossip e della cronaca nera. 

Walter Chiari e Ava Gardner
Quel fenomeno di Guy Williams che quest'anno avrebbe compiuto 100 anni. Il Zorro più visto e applaudito, l'eroe mascherato che combatteva i soprusi e si prendeva gioco del Sergente Garcia.

1 metro e 90 di fascino e quei baffetti da sparviero che conquistavano le fan mentre i duelli col capitano Monasterio intrigavano i piccoli incollati alla TV dei ragazzi. 

Una delle maschere di Carnevale più venduta grazie a lui nonostante l'arrivo sulla piazza di nuovi personaggi e supereroi. 

 

Tre grandi fenomeni dello spettacolo nati lo stesso anno. Ma non solo, perchè legati da un comune destino beffardo e cinico che li attendeva al varco nel giorno dell'addio. 

Benny, Walter e Zorro ci lasciavano soli e dimenticati dai più davanti al televisore. Un caso più unico che raro che ha dell'incredibile.

Loro che dal piccolo schermo avevano ricevuto gloria e onori venivano salutati da quel totem mediatico con il volume al massimo nel cuore della notte, quasi fosse un avviso ai vicini distratti che qualcosa non andava. 

Benny in poltrona solo davanti la tv con le ultime volontà nel cassetto che tra l'altro prevedevano un piccolo gruzzolo alla sua spalla, il vecchietto pelato che prendeva gli schiaffi in testa. 

Walter in poltrona solo davanti la tv in un residence milanese, senza una lira in tasca e sopratutto senza una chiamata al telefono da anni, perché quelli che tirano le fila dello spettacolo l'avevano messo da parte. 

Zorro sprofondato sul divano con un pacchetto di pop corn e una coca cola davanti la tv, solo e incicciottito come l'ultimo Maradona, dopo l'ennesima comparsata in una fiera in Argentina il paese che lo aveva adottato dopo i fasti di Hollywood e della produzione targata Walt Disney. 

Tre fenomeni che avrebbero 100 anni e che ci hanno dato tanto, ma che sul più bello hanno ricevuto poco. Anzi niente. Tre numeri uno che dalle stelle del successo sono scivolati nella polvere del dimenticatoio.

Una fine ingloriosa e immeritata per loro che sprizzavano gioia e regalavano felicità al pubblico, l'unico testimone della loro grandezza che non li ha mai dimenticati. Come noi. Auguri "ragazzi"!

Nessun commento:

Posta un commento

La Lazio è sempre Meravigliosa. Le Pagelliadi

  di FRANCESCO TRONCARELLI 110 e lode alla banda Maestrelli - Pulici, Petrelli, Martini, Wilson, Oddi, Nanni, Garlaschelli, Re Cecconi, Chin...