martedì 27 novembre 2018

Sanremo 2019, ecco i big

di FRANCESCO TRONCARELLI 




Presenta Claudio Biso, in gara Bertè, Rocco Hunt, Maneskin, Ultimo, D'Alessio. Bocelli, Pausini, Antonacci e Ed Sheeran ospiti. Premio alla carriera a Peppino di Capri

Mentre Pippo Baudo e Fabio Rovazzi si stanno reparando per condurre Sanremo Giovani il 20 e 21 dicembre, proseguono le grandi manovre tra case discografiche e direzione artistica del festival per scegliere gli artisii in gara sul palco dell'Ariston per la prossima edizione della manifestazione canora più seguita e chiacchierata di sempre.

Tanti i nomi che si rimbalzano dagli uffici in questione e che filtrano nonostante il proverbiale riservo della Rai, ce ne è per tutti i gusti e sicuramente tra i papabili più accreditati ci sarano gran parte degli effettivi partecipanti, come è stato in passato. Prima di passare in rassegna quali siano però, vediamo i presentatori.

In pole position ci sono Claudio Bisio e Virginia Raffaele, un duo ben assortito per ripetere l'exploit della coppia Favino-Hunziker dell'edizione scorsa. L'attore che era già stato all'Ariston nel 2013 chiamato da Fazio per risollevare il lato umoristico del festival dopo la contestazione a Crozza, attualmente sta girando il sequel di "Benvenuto Presdidente" mentre la comica che sarebbe ala quinta partecipazione consecutiva, sta preparando un suo show per Rai 2.

Con loro, abituati alle dirette e alle grandi platee, Baglioni reciterebbe il ruolo di coordinatore pronto a esibirsi e ad intervenire con battute e monologhi. Un deja vu insomma che ha funzionato e che dovebbe funzionare ancora.



A loro dunque spetterà di annunciare i vari artisti  come ad esempio l'ex Pooh Dodi Battaglia, Ghali, Shade (altro esponente della trap, per strizzare l'occhio ad un pubblico giovane) in coppia con Federica Carta, e Andrea Febo, coautore del pezzo "Non mi avete fatto niente" del duo Meta-Moro, vincitore dell'ultima edizione. In questo caso, come per altre auto candidature, si cercherebbe un artista con un curriculum più robusto da abbinare al cantautore per giustificare, in duo o in trio, l'eventuale presenza tra i big.

Sempre in chiave rap, anche Rocco Hunt e Clementino spesso presenti a Sanremo. Poi ci sono i Maneskin, band giovanile espolosa a X Factor che ospiti dello show di Fiorello 'Il Rosario della Sera' su Radio Deejay, hanno detto di essere a disposizione di Baglioni e per quanto ci risulta, esiste già un pezzo pronto per l'occasione.

Poi c'è il gruppo dei napoletani, spinti dai sostenitori che sui social si chiedono se Gigi D'Alessio si  sarà all'Ariston e se con lui ci sarà un altro artista napoletano con il quale ultimamente fa comunella sul web, Nino D'Angelo, o la compagna storica Anna Tatangelo. Probabilmente potrebbero esserci tutti e tre ma in caselle distinte del complesso puzzle della kermesse.

D'Alessio potrebbe tornare come ospite, e non in gara, D'Angelo dovrebbe essere in concorso in coppia con un misterioso artista, sempre partenopeo, con ogni probabilità della scuderia Sugar di Caterina Caselli mentre la Tatangelo, veterana della manisfestazione nonostante la giovane età, dovrebbe correre da sola tra i big.
Molto probabile invece la presenza di Loredana Bertè, reduce da un'estate di grande rilancio con il singolo-hit 'Non ti dico no', cantato insieme ai Boomdabash. La cantante, già in lizza per il Festival nella precedente edizione, non era stata ammessa alla gara, con uno strascico di polemiche ed accuse alla direzione artistica, 'colpevole' di averle proposto una canzone scritta da Biagio Antonacci che lei non sentiva nelle sue corde. 

Questa volta la sua presenza avrebbe ancora più senso (e per lei ci sarebbe un brano scritto da Gaetano Curreri, leader degli Stadio), considerato che al Festival, che a Mia Martini intitola ogni anno il Premio della Critica, si parlerà della fiction di Rai1 sulla vita di Mimì con Serena Rossi protagonista e che si celebrano i 30 anni di unbrano simolo della Martini "Almeno tu nell'universo".

In gara tra i big, tra gli altri, potrebbero tornare anche altre voci femminili importanti, quelle di Arisa, Irene Grandi e Giusy Ferreri. Ragionando sui dischi in uscita, anche Marco Masini e Francesco Renga non sono da escludere.

C'è anche la possibilità di rivedere all'Ariston Simone Cristicchi che lo scorso anno, nella serata dei duetti, accompagnò verso la vittoria Ermal Meta e Fabrizio Moro. A proposito di vincitori, anche Ultimo, primo classificato tra i Giovani del primo Sanremo targato Baglioni, ha buone possibilità di tornare, stavolta tra i big dove dovrebbe esserci anche Massimo Di Cataldo tornato d'attualità dopo la patecipazione a "Tale e quale".


Sul fronte dei super ospiti il nome più accreditato è quello di Andrea Bocelli, che potrebbe cantare insieme al figlio Matteo, ma si guarda con interesse anche ad Ed Sheeran, la superstar britannica che ha duettato con lo stesso Bocelli nell'album dei record 'Sì', che ha conquistato la prima posizione in classifica dei più venduti sia negli Stati Uniti che in Inghilterra, doppietta storica mai realizzata prima da un artista italiano.


Già ospiti del Baglioni & Friends dello scorso anno, potrebbero tornare all'Ariston in coppia anche Laura Pausini, prima cantante italiana a vincere il Latin Grammy Award nella categoria 'Best Traditional Pop Vocal Album', e Biagio Antonacci. I due hanno appena lanciato insieme il brano 2Il coraggio di andare" e saranno protagonisti di un tour estivo.

Un'altra coppia accreditata tra i possibili ospiti è quella Raf-Umberto Tozzi che, dopo il singolo a due voci 'Come una danza' e un doppio album insieme, partirà in tour proprio dopo Sanremo a marzo.

Dal canto suo anche Emma Marrone che ha più volte dichiarato di non avere intenzione di tornare in gara, esperienza già fatta conquistando il podio (è stata anche co-conduttrice del Festival con Carlo Conti, Arisa e Rocio Munoz Morales), sarebbe pronta al debutto da ospite. Stesso discorso per Marco Mengoni, vincitore a Sanremo nel 2013 ed Eros Ramazzotti e Jovanotti che proprio dall'Ariston hanno spiccato il volo verso il successo.

Da segnalare inoltre la richiesta partita dai social di un un premio alla carriera per Peppino di Capri, vincitore del festival per due volte e con il record di partecipazioni (15) all'attivo che festeggia i 60 anni di attività. Hanno aderito tra gli altri alla proposta, Maurizio Costanzo, Ivan Zazzaroni, Giorgio Verdelli, Carla Vistarini e Alberto Salerno, parolieri che hanno vinto a suo tempo con le loro canzoni la kermesse sanremese.



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