sabato 12 febbraio 2022

La Lazio cala il tris. Le Pagelliadi

 di FRANCESCO TRONCARELLI

8 al Ciro d'Italia - La Lazio batte il Bologna e cancella in fretta il brutto stop di Coppa coi rossoneri. Per questo scontro con i Sinisa boys contava solo un risultato, al di là del gioco (spesso a corrente alternata) e quello è stato centrato, e meno male perchè questa stagione è tutta una rincorsa, tutta una sofferenza, fra alti (ogni tanto) e bassi (spesso e pesantissimi) che mettono in discusione tutto e tutti, Sarrismo e buonismo, il Gatto e la Volpe, Tare e Lotito, ma non la passione per la prima squadra della Capitale che hanno tutti i tifosi a cominciare dal tifoso più illustre, il bomber dei bomber biancocelesti, che anche questa volta ha messo il suo sigillo indicando la strada verso la vittoria. Bravo Cirù!  

8 a Benigno Zaccagnini - Che gol, un uno-due micidiale che ha entusiasmato tutti, quelli allo stadio e quelli spaparanzati sul divano di casa davanti la tivù. Due reti nel giro di pochi minuti, che hanno messo dunque tutti d'accordo mentre i mugugni cominciavamo a salire. E andiamo.

7 e mezzo a Lupo Alberto - Quando il Mago sale in cattedra non ce n'è per nessuno. L'assist per l'arciere nel momento topico della partita ne è la conferma. Una magia semplice semplice ma fondamentale che ha illuminato l'Olimpico più del sole che picchiava sugli spalti. Poi si è ripetuto nell'azione del terzo gol. Sontuoso. Sim salabim e Silvan a casa.

7 al Sergente - Li ha messi tutti sull'attenti. Draghi di questo passo metterà al posto del Generale Figliolo. Daje.

6 e mezzo a Sylva Strakoshina - Il citofono è stato messo in cantina, col portiere in guardiola è tutta un'altra musica. Come quella di Anna Mena.

6 e mezzo a Lazzari alzati e cammina - e corri, corri come solo sai fare tu. E ha corso davvero. Una spina nel fianco dei rossoblu. Peccato per l'infortunio, ma il popolo laziale ti aspetta Pupo Biondo.

6+ a Somarusic - Tanto fumo e un po' d'arrosto. Come Massimo Giletti. 

6+ a Innamoradu - Battiamo le mani ai veri laziali.

6+ a Pedro Pedro Pedro Pedro Pè - il meglio di Santa Fè e Trigoria è tornato in palla. E la prossima segna, sicuro dal fornaro, probabile nella rete degli avversari.

6 a chiedimi se sono Felipe - All'inizio si è involato, col passare del tempo si è involuto è finito involtino.

6 a Patrick del Grande Fratello - Non ha combinato casini ed una cosa bellissima. E ho detto tutto.

6 a chi lo Leiva e Massimo Di Cataldi - Uno vale l'altro, come Blanco e Mammut.

6 a Raul Aldo Moro e Basic Instinct -  Questo o quello per me pari son (cit. igoletto di Verdi), come la Gianni Morandi e Jovanotti.

6- a Pasquale Amterano Anderson - Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così che hanno tutti i turisti per caso come lui che entrano in corsa nella partita e prendono il sole tra una finta e un riposino post prandiale. Cartoline dall'Olimpico dopo la pandemia e senza mascherina, ma la sua si conosce, è quella del bandolero stanco che sembra ti faccia un favore a giocà. Provaci ancora Filippetto e fatte na flebo di Ovomaltina, hai visto mai. Sipario.


 

 



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