domenica 17 dicembre 2023

Lazio un errore fatale! Le Pagelliadi

 di FRANCESCO TRONCARELLI

6 e mezzo a Dio vede e Provedel - La Lazio ha avuto la grande occasione per battere la capolista del campionato. E non è una battuta ma la pura verità. Il guaio è che i biancocelesti avevano fatto i conti senza l'oste che puntualmente, come in Champions, si è confermato l'uomo in più degli avversari. Eppure i Sarri boys avevano interpretato al meglio la partita giocando a tutto campo un bel calcio, d'anticipo e con un buon fraseggio, sino alla cappellata clamorosa che ha vanificato tutto cambiando l'andamento del match. Ecco perchè la copertina la riserviamo al numero uno, perchè quando è saltato il banco lui ha fatto di tutto per arginare il kappao.

6 e mezzo ad Avviso di Kamada - Un altro. Come Vittorio Cecchi Gori che da quando sì è ingrassato sembra la Sora Lella. Probabilmente era il cugino. Facciamogli un contratto e rimandiamo a casa quell'altro. Arigatò.

6 e mezzo a Lazzari alzati e cammina - e non ti fermare più. Il Forrest Gump biancazzurro ha dato la spinta a tutti i compagni di merende per una bella scorpacciata. Peccato che la cena si sia riproposta per un merluzzo andato a male. L'espulsione? Quando ce vo ce vo a mandaccelo...

6+ a Rovella per chi non si accontenta - È partito in quarta poi ha scalato le marce fino a ritornare a spingere a tavoletta. Ma non è stato sufficiente per vincere la corsa.

6 al Ciro d'Italia - Combattivo e sempre sul pezzo. È mancato però il tiro decisivo. Più a noi che a lui.

6 a Benigno Zaccagnini - Ha fatto cento, partite con l'Aquila sul petto ma non ha fatto centro. Quello che più contava. 

6 a Guendalina facce sognà - Tanta caciara come sempre ma con quei marpioni nerazzurri c'è poco da mischiare le carte. Bisogna darle.

6- a Castellano e Pipolo - Quando segnerà sarà tre volte Natale. Mo' è già Quaresima.

5 e mezzo a Lupo Alberto, Massimo Di Cataldi e Pedro Pedro pe - in tre non ne hanno fatto uno buono. Come Aldo Giovanni e Giacomo che non a caso si sono sciolti.

5 e mezzo a Pasquale Ametrano Anderson - Con quella faccia un po' così quell'espressione un po' così che hanno tutti i Turisti per caso come lui in vacanza perenne all'Olimpico c'era da temere il peggio. E così è stato, certo non per colpa sua ma è anche vero che da buon bandolero stanco è apparso da subito stanchissimo come se avesse giocato veramente.

5 e mezzo a Casale degli Ulivi Agriturismo e Gila il mondo gila (Jimmy Fontana, Cantagiro 1965) - Come Ale e Franz su RAI due, un fiasco clamoroso. Ma in fondo non è colpa loro, puoi vincere la battaglia dell'auditel se dall'altra parte ci sono i numeri uno? 

2- a Somarusic - Quando affibbiammo questo nickname al prode calciatore ci fu chi non capì il perchè. Lo dobbiamo spiegare? In tempi non sospetti avevamo capito tutto sulle sue qualità artistiche più che tecniche, sì perchè questo signore recita la parte del calciatore ma la sua interpretazione non vale nulla, Martufello al confronto dovrebbe vincere l'Oscar, lui è già tanto se gli danno lo scardabagno. Non era bastata la frescaccia di Madrid speriamo che quella contro l'Inter sia l'ultima perché di attori che fanno pena ne abbiamo piene le tasche. Sipario.

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