domenica 28 maggio 2023

Lazio padrona di Roma. Le Pagelliadi

di FRANCESCO TRONCARELLI


10 a Innamoradu - L'ultima all'Olimpico per i Sarri boys e anche l'ultima partita con l'Aquila sul petto del più romano dei romeni. Con 427 partite Stefan è il calciatore che ha disputato più partite in biancoceleste in 123 anni di Storia. Ha iniziato con Delio Rossi nel 2008 ha terminato con il Comandante in una calda giornata semiestiva e nel giorno dei festeggiamenti per il decennale del 26 maggio. E il cerchio si chiude con lui che era l'ultimo dei moicani di quegli Eroi. La copertina di questa vittoria è tutta sua. Grazie di tutto e..a presto! 

10 alla Gente laziale - Il tutto esaurito in un tripudio di bandiere è la conferma sugli spalti, come sul campo (entrambi i derby vinti), di chi siano i Padroni di Roma. Primi della Capitale in tutti i sensi. Perchè er coro che famo tutti quanti insieme dice Lazio sei grande e te volemo bene.
 
8 e mezzo al Sergente - Finalmente li ha messi sull'attenti. Due gol da campione. Ora la domanda sorge spontanea, è stata l'ultima con noi all'Olimpico? Ai posteri. Ma ce ne devono da tanti. Altro che i 4 milioni per Fabio Fazio da Discovery. 
 
7+ a Hysaj che I papaveri - La Lazio si congeda dalla sua gente con una partita delle sue, dominio assoluto per un tempo, ripresa choc col ritorno della Cremonese, finale all'arrembaggio per cercare di riprendere il risultato. E con gli applausi per il pupillo del mister a lungo oggetto misterioso che si è tolta una bella soddisfazione. 

7 a Pedro Pedro Pedro Pè -  il meglio di Santa Fè e Trigoria colpisce ancora. Suo l'assist per SMS, ennesima perla di una grande stagione.

7 a Lupo Alberto - Tanti numeri ma è mancato quello decisivo che doveva far sparire gli avversari. Come stanno facendo in Rai.

6+ a Patrizia Pellegrini - Una marcia in più. Come Carlo Conti.

6+ a Casale degli Ulivi Agriturismo e Viale dei Romagnoli, 13 Ostia - Un po' Ric e Gian, un po' Ficarra e Picone molto sulle caviglie molto sull'articolo. Dio li fa e poi li accoppia. Loro accoppano a prescindere.

6 a Benigno Zaccagnini - L'arciere non ha scagliato la sua freccia. È rimasto con una mano davanti e una di dietro. Come Paolantoni.

6 a Miei cari amici Vecino e lontani - Nè carne nè pesce. Nè come un Dado qualsiasi.

6- al Ciro d'Italia - La voglia c'è, la mira un po' meno. Come il cannone del Gianicolo che spara a salve a Mezzogiorno.

6- a Pasquale Ametrano Anderson - Con quella faccia un po così quell'espressione un po così che hanno tutti i Turisti per caso come lui c'era da temere il peggio. I primi caldi poi non l'aiutano confermando il titolo che da sempre lo accompagna, bandolero stanco. E così fu.

6- a Dio vede e Provedel - È mancato in uno dei punti forti, il Lato B. Dall'oroscopo di Branco la luna consiglia, rivolgersi a Belen esperta in maniera.

5 a Lazzari alzati e cammina - È partito in quarta è finito in folle. Come quel solito idiota di Biggio. Sipario.

                        

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