martedì 12 marzo 2024

Addio Eric Carmen

 di FRANCESCO TRONCARELI

Ci sono brani che hanno segnato un'epoca, che tutti conoscono perchè nel tempo hanno mantenuto la freschezza del primo ascolto, melodie legate a voci inconfondibili con cui molti sono cresciuti e molti altri hanno apprezzato dopo.

"All by myself" di Eric Carmen è uno di questi, un pezzo meraviglioso per la sua sonorità accattivante e per le atmosfere crepuscolari che evoca che quando uscì nel 1975 fece il giro del mondo. Era il disco da mettere nelle feste in casa per ballare con la fidanzatina e per sognare.

Un brano molto bello che era stato rilanciato da artisti del calibro di Frank Sinatra e soprattutto da Celine Dion che nel 1996 lo riportò nelle classifiche di vendita di tutto il mondo.

Ora "All by mysel" torna drammaticamente d'attualità perchè il suo autore è scomparso ad appena 74 anni. Lo ha annunciato la moglie Amy sul sito ufficiale dell'artista e subito la notizia è stata rilanciata dalle agenzie e dai siti specializzati di tutto il mondo.

"È con enorme tristezza che condividiamo la straziante notizia della scomparsa di Eric Carmen. Il nostro dolce, amorevole e talentuoso Eric è morto nel sonno, durante il fine settimana. Gli ha dato una grande gioia sapere che, per decenni, la sua musica ha toccato così tante persone e sarà la sua eredità duratura. Vi preghiamo di rispettare la privacy della famiglia mentre piangiamo la nostra enorme perdita".

Carmen era nato nel 1949 a Cleveland nell'Ohio e aveva fondato i Raspberries all'inizio degli anni 70 insieme a Jim Bonfanti e Wally Bryson, ai quali si erano uniti Dave Smalley. Pubblicarono il loro album di debutto eponimo nel 1972, con brani che raggiunsero il successo nelle classifiche tra cui "Go all the way". 

Dopo quattro dischi insieme, la band si sciolse nel 1975 e Carmen iniziò la carriera da solista, ottenendo successo nel movimento emergente del soft rock, soprattutto con i primi due singoli "All By Myself," basato sul Concerto per pianoforte n. 2 di Sergei Rachmaninov, e "Never Gonna Fall in Love Again", basato su una parte della Sinfonia n. 2 dello stesso autore. 

Quei dischi con quella musica che ti avvolgeva erano una piacevole novità che si inseriva fra i ballabili da discoteca di Barry White e le ballad trascinanti di Rod Stewart e riuscivano a catalizzare l'interesse dei giovani verso una composizione più adulta e costuita.

Eric è stato anche autore di "Almost paradise" presente nella colonna sonora di "Footloose" ed ha avuto successo con il suo contributo alla colonna sonora di "Dirty Dancing" grazie a "Hungry eyes" che lo ha riportato in cima alle classifiche musicali nel 1987, raggiungendo il numero 4 sulla Billboard Hot 100. 

Popolare negli anni 70 e 80, continuava ad esibirsi in concerti e recital soprattutto negli Stati Uniti adesso che ci ha lasciati resterà per sempre la sua musica a renderlo immortale nel ricordo di chi lo ha apprezzato per capolavori del pop come "All by myself". 


 

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