lunedì 3 marzo 2025

Addio Eleonora Giorgi

 di FRANCESCO TRONCARELLI


Eleonora Giorgi se n'è andata, la triste notizia è stata diffusa dai familiari lasciando attoniti tutti. Ha combattuto sino all'ultimo col male che l'aveva aggredita raccontando con dignità il suo calvario. Era ricoverata in una clinica privata romana, la Paideia e aveva iniziato la terapia del dolore.

I figli Andrea e Paolo le sono stati vicini sempre e l'hanno accompagnata nel racconto degli ultimi mesi di vita anche in televisione. Aveva 71 anni. È stata una delle attrici più popolari degli anni 80 insieme ad Ornella Muti e ha rappresentato il sex symbol di una stagione felice del nostro Cinema e del Costume.

Il suo è stato un curriculum sfavillante, ha debuttato con Federico Fellini poi ha recitato per Giuliano Montaldo, Alberto Lattuada, Romolo Guerrieri, Damiano Damiani, ben ventuno film in appena un decennio.

Poi film e miniserie per la televisione. Nel 1978 a una festa ha conosciuto Angelo Rizzoli, presidente dell'omonimo gruppo editoriale che ha appena acquisito il più antico quotidiano del paese, il Corriere della Sera, e lo ha sposato. 

Un matrimonio, per quanto breve e burrascoso, che la salvò dalla dipendenza dagli stupefacenti. Matrimonio in crisi al contrario della carriera che proseguiva spedita. Nel 1982 grazie al film Borotalco di Carlo Verdone vince il David di Donatello come miglior attrice protagonista.

La sua Nadia, venditrice di enciclopedie con la passione per Lucio Dalla è un personaggio che conquista il pubblico e la rafforza come protagonista del nostro cinema e la pone come trait d'union con le dive storiche come Sophia Loren e la Lollobrigida.

Bella e simpatica dotata di uno charme naturale è sulle copertine di tutti i settimanali e sempre al centro dell'attenzione generale inanellando un film dopo l'altro. Molte le commedie, spesso in coppia con famosi interpreti di quel genere, come Renato Pozzetto (Mia moglie è una strega e Mani di fata), ancora con Verdone per Compagni di scuola, Johnny Dorelli (Vediamoci chiaro) e Adriano Celentano con cui ha girato Mani di velluto e Grand Hotel Excelsior.

In Sapore di Mare 2 conosce l'uomo che le farà dimenticare definitivamente Rizzoli, Massimo Ciavarro, al debutto al cinema dopo una carriera da fotoromanzi. La conquista dentro e fuori dal set con la battuta "pizza fredda e birra calda, tutto al contrario, come nella vita" e una passeggiata al mare, si sposano e hanno un figlio, Paolo. 


Il matrimonio Giorgi-Ciavarro finisce dopo pochi anni, sublimandosi in un lavoro da soci di una casa di produzione cinematografica; lei ha una storia con lo scrittore Andrea De Carlo con cui si trasferisce in campagna, ma anche questa termina presto. Eleonora Giorgi si concentra sul nuovo ruolo di nonna di diversi nipoti, diventa opinionista garbata e volto televisivo.

Negli anni novanta e duemila, la sua attività di attrice si è concentrata maggiormente in televisione, dove ha preso parte a diversi sceneggiati di successo, come Morte di una strega, Lo zio d'America, I Cesaroni. Nel 2003 esordisce nella regia cinematografica con Uomini & donne, amori & bugie. 

Nel 2008 esordisce come attrice teatrale nella commedia Fiore di cactus di Pierre Barillet e Jean-Pierre Grédy, per la regia di Guglielmo Ferro. Negli anni successivi è in scena con le commedie Due ragazzi irresistibili e Suoceri sull'orlo di una crisi di nervi. Nel 2009 dirige il suo secondo film, L'ultima estate, da lei anche prodotto insieme al secondo ex marito Massimo Ciavarro.

Ora purtroppo la parola fine accompagna i titoli di coda di un'attrice brava e sopattutto di una donna coraggiosa che non ha mai smesso di lottare e cercare di vivere ogni giorno con tanta dignità. Addio Eleonora.

 



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