di FRANCESCO TRONCARELLI
Appunti di gioco
di Roberto Taglieri
Domenica, 29 gennaio 2023
Pari e patta tra Lazio e Fiorentina. All’Olimpico nel posticipo pomeridiano della prima di ritorno i biancocelesti vanno avanti grazie alla rete di Nicolò Casale ma sono raggiunti nella ripresa per il gol siglato da Nico Gonzalez per il definitivo 1-1. Dopo i fasti di martedi è il turno dei Viola, squadra che continua a galleggiare a metà classifica nonostante il buon gioco. Anche questa diventa una difficile gara per i capitolini, a cui continua a mancare Immobile, che oggi però torna in panchina. Italiano senza Sottil, Quarta e Castrovilli, schiera un 433 speculare, con Jovic finalizzatore ai lati di Kouame e Gonzalez. Sarri invece resta al Milan, con Lazzari che parte riserva, Marusic va a destra e Hysaj che si mette dall’altro lato. Grande cornice di pubblico, oltre 45mila presenze e dopo il minuto di silenzio per la scomparsa di Tavecchio la Lazio parte a razzo. All’8’ sugli sviluppi di un angolo e dopo una mischia in area, Casale con l’esterno destro fa partire un tiro debole ma preciso che finisce in porta per il vantaggio biancazzurro. Risponde Gonzalez al 17’ con un destro che va out. Poi dopo una fase di stallo arriva alla mezz’ora la conclusione di Jovic su cui Provdel è bravissimo a deviare in angolo. La Lazio è troppo passiva, lascia campo agli avversari che però sono quasi nulli in avanti e non riescono a pungere, grazie anche alla difesa biancoceleste che è sempre molto attenta. Nel recupero Pedro spara alle stelle da buona posizione e con questa azione termia il primo tempo. Nella ripresa parte bene la Fiorentina, che al 49’ con Gonzalez riesce a pareggiare i conti: dal 16 metri il suo forte sinistro va a fil di palo e batte l’incolpevole Provedel. Gonzalez ci riprova pure al 59’ ma stavolta sbaglia mira. Un minuto dopo il diagonale di Anderson finisce fuori e poi vanno fuori anche Cataldi e Luis Alberto per Vecino e Marcos Antonio. Al 66’ Provedel para sul colpo di testa di Jovic ed ora per la Lazio ci sono altri due cambi: entrano Lazzari ed Immobile, che appena in campo sfiora il palo dopo una bella mezza girata. Per raddrizzare questa partita occorre un’invenzione che non arriverà mai. Arriva invece l’occasione Viola del recupero, col tiro di Milenkovic che colpisce la traversa e legittima così la buona prestazione della Fiorentina. E così dopo soli 5 giorni dal successo col Milan stasera è un’altra Lazio, che spreca con questo pari tutto il bello che aveva mostrato con i rossoneri. Cose già viste, come per esempio dopo la vittoria fragorosa di Bergamo e la sconfitta ignobile contro la Salernitana; sembra una strana sindrome da appagamento, che è causa di un gioco troppo involuto e scarsa grinta. Il pareggio lascia insoddisfatti, ma per come si sono messe le cose oggi la Lazio non può proprio recriminare. La squadra biancazzura ci ha abituati quest’anno ad una scarsa costanza di rendimento ed è un vero peccato: lunedi prossimo Verona dovrà compensare questo mezzo passo falso.
LAZIO FIORENTINA 1-1 8’ Casale 49’ Gonzalez
LAZIO: Provedel, Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj (71’ Lazzari), Milinkovic, Cataldi (63’ Marcos Antonio), Luis Alberto (63’ Vecino), Pedro (71’ Immobile), Anderson, Zaccagni. All Sarri
FIORENTINA: Terracciano, Dodo, Milenkovic, Ranieri (85’ Igor), Biraghi, Amrabat, Bonaventura (74’ Mandragora), Gonzalez (74’ Ikone), Jovic (85’ Cabral), Kouame (46’ Saponara). All. Italiano
Arbitro Colombo
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