di FRANCESCO TRONCARELLI
8+ a Dele ctrl canc alt - La Lazio è una grande squadra. La partita con l'Atlanta lo ha ribadito. Ha fermato infatti la prima in classifica che era venuta all'Olimpico per centrare la dodicesina vittoria consecutiva. Ma Gasperino er carbonaro non aveva fatto i conti con Ricky Tognazzi Baroni che ha proposto un 433 giocando la carta del nigeriano rouscendo a bloccarli. Un primo tempo sontuoso che poteva chiudersi con un bottino migliore. Ovviamente nella ripresa c'è stato il ritorno dei bergamaschi che daje e daje hanno pareggiato grazie ai cambi che hanno fatto la differenza. Che peccato! Ma non si molla. Avanti Lazio avanti laziali!
7 e mezo a Rovella per chi non si accontenta - Il Metronomo dal volto umano, il motorino senza marmitta che scorrazza per la strada, il geometra che coi suoi calcoli tira su un grattacielo. Bravo bravo bravo.
7 a Guendo è bello esse laziali - Se si riuscisse a vincere lo sarebbe ancora di più. Forza Guendovunque il palo la prossima volta lo leviamo lo mettiamo sulla via del Mare con le luci che di notte è buia e vedrai che sarà tutto più facile e vedrai meglio lo specchio della porta.
7 a Gila il mondo gila (Cantagiro 1965, Jimmy Fontana) - Un gigante. Coi piedi educati come si dice. Infatti quando bastona un avversario dice mi scusi signore e quando parte in progressione precisa perdonatemi ma è il mio mestiere.
6 e mezzo a Viale dei Romagnoli, 13 Ostia - Come il canone della televisione nella bolletta della luce, una certezza.
6 e mezzo a Castellano e Pipolo - Qull'uno-due all'11° parato da Carnesecca grida vendetta. Provaci ancora Taty!
6 e mezzo a Lisasken dagli occhi blu - Subito un paio di fughe in avanti con relativo passaggio al bacio. Praticamente un altro rispetto al solito. Come Michele Zarrillo che da quando ha messo gli occhiali con la montatura grande e nera sembra Peppino di Capri.
6+ a Patrizia Pellegrini - Tanto fumo e tanto arrosto. Avete presente Lillo senza Greg?
6+ a Dio vede e Provedel - Il suo lo ha fatto. Come Amadeus sul 9.
6+ a Somarusic - È sorprendente che non abbia commesso errori e mostrato orrori, una cosa inaudita che lo pone come rivelazione di questo finale di anno. Rispetto all'andazzo deludente che ha contraddistinto solitamente le sue performance ha chiuso in bellezza, come il sindaco Gualtieri. Poi dicono che i miracoli non avvengono.
6 a Benigno Zaccagnini - L'arciere non ha scagliato la sua freccia e con l'andare del tempo ha fatto la fine di Pino Insegno. È sparito.
6 a Chauna bella pigna - ma non la sa sfruttare. Come Riccardo Rossi che dice sempre le stesse cose e non fa ridere più nessuno.
6- senti che musica coi Tavares - È partito in quarta è finito in folle, cone Morgan. La Freccia biancazzurra che travolgeva tutto senza fermate intermedie, ultimamente è diventato un accelerato che ferma ad ogni stazione facendo concorrenza al trenino per Ostia che parte da Piramide in orario ma non si sa quando arriva a Castelfusano. Torneranno i treni in orario e con loro anche lui.
6- - a l'ira di Dia - S'è magnato un gol che pure Enrico Toti co' la stampella avrebbe buttato dentro. Co' tutta la stampella.
6- - a Fidel Castro Villi - Come il.programma di Gigi Marzullo, inutile. Sipario. Buona fine e buon principio a tutti.
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