di FRANCESCO TRONCARELLI
E’ una Patty Pravo come non si è mai vista, anzi ascoltata, quella
che è stata al centro dello speciale realizzato per Rai 3 da Pino
Strabioli che a grande richiesta è stato riporoposto in prima serata.
Non la solita intervista agiografica, ma un racconto che ha
svelato la sua personalità senza filtri e censure e che l’ha restituita
al suo pubblico nella sua vera essenza di artista libera che ha fatto
sempre quello che sentiva senza cedere a compromessi.
Centodieci milioni di dischi venduti, nove partecipazioni al Festival
di Sanremo, premi nazionale e internazionali, Nicoletta Strambelli “In
arte Patty Pravo” è un’icona della musica italiana, una donna dalla
carriera e dalla vita straordinaria e questo racconto televisivo,
sviluppato su diversi filoni narrativi, scritto bene e realizzato meglio
l’ha confermato.
Il progetto è nato sulla scia di una serie di
ricorrenze particolari che si sono susseguite in questo anno. I
cinquant’anni di carriera iniziata col boom de “La bambola”, i 70 anni
compiuti lo scorso 9 aprile e i 40 anni di “Pensiero stupendo”, e
soprattutto grazie all’amicizia fra il bravo Strabioli conduttore della
serata e l’ex ragazza del Piper, un rapporto che si è fortificato nel
corso del tempo.
I due si sono incontrati seguendo le tappe della nuova tournée
italiana di Patty Pravo: tra Roma e Venezia. E non solo, si sono spinti
fino a Londra alla ricerca delle radici artistiche della protagonista
che giovanissima, già nel 1966 divenne un punto di riferimento per le
giovani generazioni di allora, pronta a stravolgere tutti i canoni
dell’interprete femminile del tempo.
Nicoletta-Patty si è confidata raccontando la sua infanzia, la sua
famiglia, i suoi amori, i suoi dolori, le sue fonti di ispirazione, il
senso vero delle sue scelte artistiche che l’hanno fatta diventare la
divina della nostra musica.
Momenti particolari e situazioni spesso inedite che hanno scandito la
sua carriera e la sua voglia di esserci a modo suo, senza mai cedere a
compromessi.
E’ stata un’intervista intensa e inedita attraverso la quale si è
ripercorso anche un pezzo di storia del nostro Paese in cui lei, la
Pravo, ha recitato un ruolo importante, influenzando mode e modi di
vivere, contribuendo a modificare il costume.
Quindi il ricchissimo repertorio Rai fatto di interviste, canzoni e
videoclip, i live e le prove dei suoi ultimi concerti, le interviste ai
fan, che raccontano un pezzo del suo mondo, le testimonianze dei
colleghi che la amano e quelle degli artisti che ne seguono l’esempio:
da Renzo Arbore a Giuliano Sangiorgi, da Emis Killa a Barbara Alberti.
Le canzoni naturalemente hanno fatto veramente da colonna sonora a
questo speciale, brani irresistibili ed indimenticabili che hanno
accompagnato generazioni e tutt’ora sono apprezzati e ascoltati con
piacere per il coinvolgimento che assicurano e le emozioni che
stimolano.
“Pazza idea”, "Se perdo te", “Il paradiso”, “Non andare via”,
“Ragazzo triste”, “La spada nel cuore”, “E dimmi che non vuoi morire”,
gemme di un repertorio incredibile che affascina sempre.
Ovviamente sui social l’attenzione è stata tanta e #InArtePattyPravo è entrato subito in tendenza.
E non poteva essere altrimenti perché Nicoletta Strambelli, veneziana
di nascita ma cittadina del mondo è stata ed è una donna rock senza età
che non conosce le parole nostalgia o malinconia, in quanto è
profondamente radicata nel presente. Una diva autentica e pigramente
signora.
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