di FRANCESCO TRONCARELLI
8 a Guendo è bello esse laziali - Se ci fosse stato ancora Lucio Battisti, avrebbe dovuto aggiungere una strofa alla sua celebre canzone: oggi 29 settembre la Lazio ha battuto il Torino e ha lanciato un segnale al campionato. Una vittoria netta e meritata, per intensità e volume di gioco. Concretizzatasi nel primo tempo e amministrata nella seconda frazione che ha visto come era prevedibile, il ritorno dei granata. È una squadra corsara, che si lancia all'arrembaggio, corre e tira in porta, cose che da tempo non si vedevano e che invece grazie a Ricky Tognazzi Baroni si riescono a gustare. Copertina d'obbligo al Truciolo d'oltralpe che ha insegnato la via ai suoi compagni di merende biancocelesti con quel rigore in movimento nei primi minuti. Bravò!
8 a senti che musica coi Tavares - La freccia biancazzurra è arrivata anche sul binario dell'Olimpico del Grande Torino. Senza mai fermarsi e travolgendo tutto. Quarto assist in quattro partite. Un trionfo.
7 a Dio vede e Provedel - L'uno due su Ilic e Zapata al 42° è stato decisivo. Un doppio intervento in pochi secondi da numero uno qual è. Avete presente Fiorello?
7 all'ira di Dia - Dia...bolico, Dia...mante, Dia...la precedenza e si faccia da parte, arriva il bomber.
7 a Pighin-Sanguin-Noslin (l'evoluzione della specie) - C'ha messo 2 minuti in Europa per farsi espellere ma trenta secondi per segnare appena tornato in Italia. Daje.
6 e mezzo a Benigno Zaccagnini - Ha fatto di tutto. Un colpo di tacco, un assist, il coccodrillo in barriera. A proposito, il coccodrillo come fa...è pronto per lo Zecchino d'oro.
6 e mezzo a Rovella per chi non si accontenta - Ogni partita che gioca migliora. Come Simone Annichiarico a Tale e quale col suo Califano da brividi.
6+ a Lisasken dagli occhi blu - Un altro rispetto alle ultime performance. Come Vittorio Cecchi Gori che da quando si tinge i capelli biondo cenere sembra la Sora Lella.
6+ a Castellano e Pipolo - Gli è mancato il gol. Ma c'ha provato. Come Sangiuliano con la Boccia.
6 a Lazzari alzati e cammina - È partito in quarta è finito in folle. Come Vittorio Sgarbi.
6 a Viale dei Romagnoli, 13 Ostia - È candidato a un posto per Ballando con le stelle. La difesa che dovrebbe caricarsi sulle spalle infatti balla sempre.
6 a Gila il mondo gila - Normale amministrazione. Come Pino Insegno a Reazione a catena.
6 a Patrizia Pellegrini, Somarusic e C'ha una bella pigna - Tanto fumo e un po' d'arrosto. Come Ficarra e Picone. Hanno comunque contribuito al risultato finale. E va bene così. Sipario.
senti che musica coi Tavares |