venerdì 12 aprile 2024

Lazio, poker tra i fischi. Le Pagelliadi

 di FRANCESCO TRONCARELLI

7 a Pasquale Ametrano Anderson - Per vincere una partita la Lazio doveva giocare contro la Salernitana, l'ultima in classifica. Una vittoria peraltro che non è stata una passeggiata, non tanto per la contestazione e i fischi che hanno accompagnato i resuscitati biancocelesti, ma per le difficoltà oggettive che la squadra ha avuto nell'amministrare il gioco e, all'occorrenza difendersi, come il gol dei Campani ha dimostrato. Ma tant'è e la copertina incredibilmente va al bandolero stanco che con quella faccia un po' così quell'espressione un po' così da portabandiera dei turisti per caso in vacanza perenne negli stadi di tutta Italia, ha segnato addirittura due gol per, come qualcuno sostiene, farsi benvolere dai nuovi padroni juventini. Staremo a vedere.

6 e mezzo a Miei cari amici Vecino e lontani - La rete che ha gonfiato, premia l'impegno che ha sempre profuso nello sfascio generale di questa stagione maledetta. Uno dei pochi a lottare a prescindere. 

6 e mezzo a Patric del Grande Fratello - Battiamo le mani.

6+ a Lupo Alberto - Qualche tocco, un assist, tutti i corner. Ma nessun coniglio dal cilindro. E Silvan ha tirato il fiato.

6+ ad avviso di Kamada - Brividi sugli spalti quando dopo una serpentina ha sciorinato un assist al bacio per Filippetto. Molti si sono presi a schiaffi per capire se dormivano ad occhi aperti o erano svegli. Una cosa incredibile tanto che il bandolero se l'è pissiata. La domanda sorge spontanea per dirla con il Lubrano dei tempi d'oro: è nata una stella? Madeche, è uscito dal letargo un sonnambulo con gli occhi a mandorla.

6+ a Lisasken dagli occhi blu - Classe seconda b il nostro amore è cominciato lì. Entrato e gol. Fosse sempre così sarebbe sempre Natale e invece siamo sempre in Quaresima.

6 a Gila il mondo gila (Jimmy Fontana, Cantagiro 1965) - Tanto fumo e un po' d'arrosto. Come un Riccardo Rossi qualsiasi.

6- a Che Dio ce la Mandas buona - Ancora non si è capito se è bono o se è Carrizzo. Sicuro però che i colpi de testa nun li pija.

5 e mezzo a Lazzari alzati e cammina - T'ho detto arzate a cornuto arzate, cit. Mario Brega. 

5 e mezzo a Casale degli Ulivi Agriturismo - Non ne azzecca più una. Avete presente Pierluigi Diaco? Del resto il numero che porta sulle spalle è una conferma del suo stato attuale: scassa...quindici.

5 a Somarusic - Come il programma di Pino Insegno. Inguardabile.

4 a Castellano e Pipolo - Non è riuscito neanche a buttarla dentro la porta de sti pellegrini. In compenso ha lisciato più volte la palla come neanche in terza categoria. Scene da Oggi le comiche, ma da ridere c'è ben poco. Per quello che si è visto ha fatto rimpiangere non solo Nina Muriqui che era na sega internazionale ma pure risalendo nel tempo il buon Berardino Capocchiano che era una pippa al sugo. Poveri noi ma che male abbiamo fatto per meritarci sto disertore della Pampa? La risposta è scritta nel vento e dice "La senti questa voce...." con annessi e connessi. Sipario.



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