di FRANCESCO TRONCARELLI
9 a Castellano e Pipolo - Due gol in dieci minuti e la pratica Verona è archiviata. La Lazio in sostanza ha iniziato il campionato nella seconda giornata. Spenta, stordita, kappao all'esordio col Como, sveglia, pimpante e vincente coi gialloblu dell'Hellas. Certo non è che la squadra allenata da "Diego" Zanetti fosse tutto sto Real Madrid, ma era comunque importante dare subito un segnale di vivacità e fornire una prova di orgoglio, quello che sembrava invece il grande assente. Copertina d'obbligo al Taty autore degli assist (il secondo di rabona) e del terzo gol che ha chiuso i giochi. Grandissimo. Avanti Lazio avanti laziali!
7 e mezzo a Benigno Zaccagnini - Finalmente l'arciere ha scagliato la sua freccia e ha fatto centro. Era ora. Sembrava fuori fase come Malgioglio.
7 e mezzo a Guendo è bello esse laziali - Guendovunque, Guendovai, Guendovieni e apri le marcature sei il massimo. Daje.
7 a Rovella per chi non si accontenta - È tornato il Metronomo del centrocampo. E siamo tutti contenti.
7 a Gila il mondo gila (Jimmy Fontana, Cantagiro 1965) - Il più in forma là dietro. Peccato se ne voglia andare. Almeno rimanesse fino a Canzonissima.
7 a Dio perdona Dia no - Entra e segna. Alla Altafini. Fosse sempre così sarebbe il massimo. Top.
6 e mezzo a Prostamol - Dite la verità, ma chi avrebbe scommesso su di lui non dico un euro ma manco cinquanta centesimi. E invece il sellerone si è guadagnato con un pugno di partite i galloni del veterano. Incredibile ma vero, tanto che finirà sulla rubrica omonima della Settimana Enigmistica.
6+ a Dio vede e Provedel - Perfetta media Muslera, due parate e un palo. E l'omo campa.
6+ Bella Janez (Sandokan, Rai con Kabir Bedi) - Toc toc, ce so' pure io.
6+ a senti che musica coi Tavares - È partito in quarta sul primo binario è finito deviato sul binario morto.
6 a Pedro Pè e Patrizia Pellegrini - buttati nella mischia pe fa l'ammuina.
6 a Somarusic - Nel primo tempo è riuscito a battere un fallo. Fenomeno.
5 e mezzo a Dele ctrl canc alt - È l'oggetto misterioso della squadra. Potrebbe esplodere come potrebbe implodere. Per ora è già tanto che potrebbe.
5 a Rosanna Cancellieri - Sì è mangiato un gol che neanche il Pannella dei tempi d'oro dopo un maxi digiuno. Ma questa defaillance rientra nel suo curriculum improntato al vorrei ma non posso. Come un Riccardo Rossi qualsiasi. Crescerà. Crescerà? Ai posteri l'ardua sentenza come disse il poeta. Ai posteri, per finire sui poster c'è tempo. Sipario.
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