di FRANCESCO TRONCARELLI
Alte, bionde, belle, ma soprattutto brave, teutonicamente perfette nei movimenti, semplicemente affascinanti nei balletti, artisticamente longeve nella carriera. Eccole qua Alice ed Ellen Kessler, hanno appena terminato a Vienna le repliche del musical "Ich war noch niemals in New York" scritto dall' indimenticabile Udo Iurgens e sono subito andate ad Amburgo per ricevere un premio.
Come dire, compiono 85 anni ma non hanno nessuna voglia di andare in pensione. E come potrebbero del resto, hanno il ballo nel sangue, talento da vendere nonostante le tante primavere sulle spalle e soprattutto sono artiste di razza.
Fuggite giovanissime dalla Germania dell'Est insieme alla famiglia (sono nate in Sassonia, a Narchau), si rifugiarono a Dusseldorf per studiare danza al celebre Palladium. La svolta alla loro vita a diciassette anni, col trasferimento a Parigi per tentare il grande salto nel mondo dello spettacolo, con quello che gli riusciva meglio, ballare. E da allora non si sono più fermate.
le Kessler con Don Lurio a Studio Uno |
Una carriera straordinaria per le "gemelline tutto pepe" come le
chiamava Raimondo Vianello, che dopo l'esordio nel mitico corpo di ballo
delle Bluebells nel tempio del varietà, il Lido di Parigi, le ha
portate ad esibirsi su tutti i palcoscenici del mondo a fianco di
artisti del calibro di Danny Kaye, Dalida, Gilbert Becaud, Tom Jones e
naturalmente nelle televisioni di mezza Europa, a cominciare ovviamente
da quella nostra.
Alice ed Ellen arrivarono alla Rai per volere di Ettore Bernabei, il lungimirante direttore generale della tv di stato, che per allargare la platea televisiva ed offrire un prodotto di alto livello, cercava i migliori su piazza per gli show del sabato sera.
Don Lurio, Gisa Gert, Henri Salvador e appunto le Kessler, due stangone di classe brave, simpatiche e seducenti quel tanto che basta, che da noi trovarono una seconda patria. Il loro fu un successo strepitoso che dalla prima apparizione nel '61 a "Giardino d'inverno" dove furono valorizzare con maestria da Antonello Falqui, si ripeté senza soluzione di continuità ed in un crescendo di consensi, in tutte le trasmissioni a cui parteciparono.
Ellen con Umberto Orsini, suo grande amore |
Ci riferiamo a programmi di prima serata come Canzonissima e Milleluci
dove loro erano le principali attrazioni insieme ai vari personaggi
dello spettacolo, attori, cantanti e gruppi, che venivano ospitati settimanalmente.
Le loro gambe lunghe e affusolate anche se velate da delle calze nere imposte da Mamma Rai, sono entrate nell' immaginario collettivo, facendo perdere il sonno a milioni di telespettatori di un'Italia alle prese col boom e la voglia di sognare anche se nel salotto di casa. I loro balletti con Don Lurio, piccolo Napoleone quasi invisibile vicino quei corpi statuari, hanno fatto epoca.
Biondissime, coordinate, ballerine, cantanti e attrici al cinema per Dino Risi ne "Il giovedì" e in teatro per la premiata ditta Garinei e Giovannini in "Viola, violino e viola d'amore" al Sistina, per molti le gemelle sono ancora il Carosello dei collant (Omsa, che gambe!).
Il ritornello de "La notte è piccola per noi, troppo piccolina", il ritmato "Da da umpa" divenuto un tormentone arrivato ai giorni nostri e gli sketch in tv con i grandi nomi dello spettacolo. Uno su tutti, quello irresitibile con Alberto Sordi che poi le ha volute con lui nel mitico episodio "Guglielmo il dentone" del film "I complessi".
Sulla copertina di Playboy a quarant'anni, testimonianza di un fascino senza tempo, le Kessler non si sono mai sposate, ma hanno avuto una vita sentimentale sempre sotto i flash per la loro notorietà. Ellen dopo il flirt con l'attore francese Marcell Amont è stata per venti anni con Umberto Orsini, il bello per antonomasia del teatro italiano.
Alice invece ha avuto tanti amori poco duraturi, come ad esempio quello con Burt Lancaster, ma è stata legata per quattro anni con Enrico Maria Salerno. Famosa la sua battuta a un cronista che le chiedeva notizie sul suo stato di single: "Mia sorella ha avuto un uomo per venti anni, io venti uomini in un anno".
Oggi le Kessler "due paia di gambe in una testa sola" secondo la famosa definizione di Ennio Flaiano, vivono a Monaco di Baviera in due appartamenti confinanti, hanno una casa anche a Roma e solitamente svernano al caldo sole della Florida se non sono impegnate col lavoro.
Due ore al giorno di ginnastica, pasti leggeri e molta attività en plein air giocando a golf la ricetta per tenersi in forma e riuscire a fare ancora la Spaccata. A 85 anni. Roba da Kessler. Auguri.
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