domenica 22 agosto 2021

Lazio, buona la prima. Le Pagelliadi

 di FRANCESCO TRONCARELLI


8 e mezzo al Sergente - La Lazio ha steso con merito l'Empoli al Castellani. Chi ben comincia è alla metà dell'opera dice il proverbio. Probabile. Certo che per questa squadra che è un cantiere aperto come la Salerno-Reggio Calabria, i tre punti sono sicuramente un buon biglietto da visita presentato al campionato. Tutto bene dunque? Un po' sì e un po' no. Sprazzi di bel gioco si sono alternati ad amnesie nella difesa a quattro sembrata a momenti più da Tressette col morto, su tutti però alcune certezze granitiche, come quella di SMS, giocatore di altra categoria e sopratutto continuità. Suo il gran gol di testa con cui in appena due minuti ha recuperato lo svantaggio iniziale, sua la voglia di vincere che ha trasmesso ai compagni  (che assist per il raddoppio!) nel corso della partita. Bentornata Lazio!

7+ a Lazzari alzati e cammina - e fagli vedere come si segna quando spicchi il volo. Applausi.

7+ a Pedro Pedro Pedro Pe, praticamente il meglio di Santa Fè - Che partita, un gladiatore. E sa addomesticare la palla come vuole. Dice, ma è uno scarto della Roma: errore, non è lui che era uno scarto, è che giocava co na squadra de seghe e se doveva adeguà.

7 al Ciro d'Italia - E' come Amadeus, non ne salta una. Prima partita primo gol. Come il presentatore che ricomincia coi Soliti ignoti con la ripresa della stagione televisiva. PS: col gol nunero 156 segnato a Vicario, ha raggiunto nella classifica dei cannonieri di tutti i tempi Gigi Riva, Roberto Mancini e Pippo Inzaghi. E meno male che è un "Bidone"...

6 e mezzo a chiedimi se sono Felipe - Quel salvataggio sulla linea vale un gol, il quarto di questa trasferta vittoriosa.

6 e mezzo a Pasquale Ametrano - Con qella faccia un po' così, quell'espressione un po' così che hanno tutti i figliol prodighi tornati alla base, il Turista per caso si è ripreso in punta di piedi il posto che gli compete. E, a cominciare dal capello non più da personaggio verdoniano, ha mostrato una grinta diversa, una voglia di dire la sua a prescindere (assist primo gol) come un Fedez qualsiasi. Una Felipe sera insomma per lui e chi ci ha creduto. 

6+ al Moro di Pomezia e alle favole di Anderesen - Piccole aquile crescono. E Crescono bene, come Damiano e i Maneskin.

6+ ad Antonio Elia Acerbis - L'uomo giusto al posto giusto (rigore). Come lo stalker Paolini.

6 a chi lo Leiva - Spesso e volentieri in difficoltà. Già dalla prima partita. Dall'oroscopo di Branko la Luna consiglia: Se non ce la fate più, non preoccupatevi, cercate qualcuno che vi sostituisca e farete felici voi e chi vi sta intorno. Parole sante.

6- a Lupo Alberto - E' entrato nella ripresa. Dicono, sembra, chissà. Chi l'ha visto? Probabimente è rimasto su Instagram a documentare la sua interminabile vacanza. Sim salabim qualche tocchettio ma il vero Mago l'è sparì.

5 e mezzo a Hysay che i papaveri so' alti alti alti - Chi la fa l'aspetti diceva il saggio e aveva ragione. Quando Bajrami è scattato come un razzo verso la nostra area per scodellare l'assit a Bandinelli, je l'ha cantata lui "Bella ciao", altro che storie. 

5 ad Ake Pro - E' partito in quarta è finito in folle. Avete presente Vittorio Sgarbi?

5 a Totò Riina - Astemio vero, è l'esatto contrario del vino, peggiora col tempo. Quattro tiri un gol, un palo, un salvataggio "a portiere battuto" e una cucchiaio mancato ma che se j'entrava se buttava dal ponte d'Ariccia. E meno male che nun beve.

5- a quando escalante el sol e a sono un pirata non sono un signore - Sono rimasti al campionato passato. Inutili nell'insieme, assenti per palese inferiorità tecnica nei fatti. Il bandolero stanco e Nina Muriqui sono così, prendere o lasciare, il probema è che non li prende nessuno e a lasciarli pe strada li recupera qualche Ong e te li riporta a casa. Ci sarà molto da lavorare Comandante e noi crediamo in te e nei tuoi comandamenti. Facci sognare anche con loro, sarebbe il massimo. Per adesso però, inevitabile la chiusura storica delle Pagelliadi arrivate alla ventiduesima (22!) stagione: sipario.

 



 

 


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