lunedì 10 ottobre 2022

La Lazio li ha fatti viola. Le Pagelliadi

 di FRANCESCO TRONCARELLI

8 a Benigno Zaccagnini -  Una grande Lazio, dinamica e messa bene in campo, ha steso con merito una Fiorentina vivace e mai doma. È la quarta vittoria consecutiva per i ragazzi di Sarri, a conferma di una crescita costante e duratura del gruppo che si conferma sempre più in palla. La Lazio è così terza in classifica, ha sorpassato la Roma e ha una difesa di ferro. Copertina d'obbligo all'arciere che non solo ha scagliato la sua freccia vincente ma ha anche scodellato l'assist per il gol del vantaggio (E quando je ricapita una serata così). Non c'è che dire, è un magic moment per lui e ne siamo tutti felici. Pure Zaniolo...

8 al Ciro d'Italia -Lotta, attacca, difende, fa assist, prende una traversa e segna! Un bomber a tutto campo e ce l'abbiamo solo noi. Immobile logora chi non ce l'ha. semicitazione Andreotti. Daje!

7 e mezzo a Miei cari amici Vecino e lontani - Un colpo di testa d'autore per il Nunzio Filogamo del calcio e via. Come dire l'uruguagio va all'arrembagio e non ci va adagio da buon saggio manco fosse Baggio e i viola pagano l'agio.

7 e mezzo a Dio vede e Provedel - Era da anni che non si vedeva un portiere così. Finti letturisti Acea, testimoni de Genova e dintorni, incravattati agenti Tecnocasetta e sòla vari sono a lutto. Con lui "no pasaran".

7 e mezzo al Sergente - È come l'aumento delle bollette del gas e della luce. Una certezza.

7 a Somarusic - Quella spazzata al 4° vale un gol. E un'assunzione all'Ama per insegnare ai netturbini cone se fa. 

7 a Lupo Alberto - Il Mago c'è. Gli basta uno scampolo di partita per fare uscire il Coniglio dal cilindro. E Silvan muto. Sim Salabim e la Viola sparì.

7 a Patric del Grande Fratello e Viale dei Romagnoli, 13 Ostia - Dio li fa e poi li accoppia, attenti a quei due, i ministri della difesa, la coppia più bella del mondo. E Celentano zitto e mosca.

6 e mezzo a Pasquale Ametrano Anderson - Con quella faccia un po così quell'espressione un po così che hanno tutti i Turisti per caso come lui in vacanza perenne che dopo una passeggiata in piazza della Signoria e un'occhiata al David di Donatello si sentono appagati e perciò decidono di darsi da fare, così  anche il bandolero stanco ha mostrato i muscoli e qualche numero dei suoi. Certo è che quanno je gira bene ce se diverte. Come co Paolantoni a Tale e quale.

6 e mezzo a Pedro Pedro Pedro Pè - il meglio di Santa Fè e Trigoria. E pure di Wimbledon. Ditelo a Berrettini che ha portato proprio bene ai Fiorentini.

6 a Lazzari alzati e cammina - Tra una discesa e l'altra Trottolino giocoso du du du da da da ha messo la museruola a Dodò. E può bastare. Come la Zanicchi a Ballando che va presa a piccole dosi.

6- - a Marcantonio - Fa tenerezza. È come il topolino di quella barzelletta che corre insieme agli elefanti alla carica e urla “stamo a fa un casino!" . Sipario.


Appunti di gioco

di Roberto Taglieri

Lunedi, 10 ottobre 2022

A Firenze è una grande Lazio. In occasione del monday night della nona giornata i biancazzurri sbancano il “Franchi” grazie a Vecino e Zaccagni nel primo tempo, Luis Alberto ed Immobile nella ripresa per uno 0-4 perentorio che porta tre punti preziosi nel carniere laziale. Dopo il pari in Europa League, dopo il mini ciclo facile, corredato da tre vittorie di fila per i biancazzurri inizia l’altro gruppo di gare ben più complicato. Sia Italiano che Sarri hanno le formazioni al completo; recuperato Igor tra i viola. Tutti abili ed arruolati nelle fila capitoline, tranne Cataldi, affaticato, che parte dai rincalzi, così come Luis Alberto; oggi ci sono Marcos Antonio e Vecino a centrocampo. Si prospetta una gara aperta tra due squadre che giocano un ottimo calcio. Ma le emozioni all’inizio sono solo Viola, con tre occasioni d’oro in una manciata di minuti, due volte con Jovic e poi con Ikonè, su cui c’è sempre un attivissimo Provedel. E’ un ottimo momento per i padroni di casa, ma arriva invece la rete laziale: su angolo di Zaccagni all’11’ Vecino di testa in area indovina l’angolino opposto e batte Terracciano. Dopo il gol la Fiorentina prova a costruire e portarsi in attacco, ma la Lazio stasera è micidiale, perché al secondo affondo va ancora a dama. Stavolta il colpo di testa è di Zaccagni., che riceve da Milinkovic e sfiora quel tanto che basta per lo 0-2 dopo 25’ di gioco. Alla mezz’ora il tiro di Vecino da ottima posizione lo prende il portiere, poi Bonaventura al 37’ ha la palla per accorciare ma non tira, passa a Jovic e l’azione si perde. Un tiro di Mandragora deviato va sulla traversa, poi Provedel è efficacissimo su Quarta e adesso Maresca fischia la fine. Nella ripresa dopo una manciata di secondi c’è subito una clamorosa occasione del nuovo entrato Gonzalez, che non sfrutta l’occasione, non calciando a porta praticamente sguarnita. Al 55’ Immobile, sfortunato colpisce la traversa con un sinistro in mezza girata. La partita diventa caotica, con la Lazio che mantiene sempre il controllo e la Fiorentina che prova in ogni modo a fare un gol ma spinge senza costrutto. In contropiede il nuovo entrato Luis Alberto prima impegna Terracciano all’80’, poi all’85’ servito da Immobile non fallisce il tris col suo piattone. Allo scadere Milinkovic serve di tacco Immobile, che col destro la mette in gol e chiude i giochi. I suoi 188 gol gli consentono di raggiungere la top-ten dei giocatori che hanno segnato di più nel campionato italiano. Quarta vittoria consecutiva, affermazione che non fa una grinza e Lazio che finalmente  riesce a dare la famosa continuità di risultati alla sua stagione. Biancazzurri oggi al terzo posto con 20 punti in compagnia di Milan ed Udinese, la squadra che dovranno affrontare domenica gli uomini di Sarri in uno scontro complicatissimo.

 

FIORENTINA    LAZIO  0-4  11’ Vecino 25’ Zaccagni 85’ Luis Alberto 91’ Immobile

FIORENTINA: Terracciano, Venuti, Milenkovic (59’Igor), Quarta, Biraghi, Bonaventura (72’ Maleh), Amrabat (59’ Milenkovic), Mandragora, Ikonè (46’ Gonzalez), Jovic, Kouame (72’ Saponara). All: Italiano

LAZIO: Provedel, Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic (72’ Hysaj) Marcos Antonio (62’ Luis Alberto), Milinkovic, Vecino, Anderson (79’ Pedro), Immobile, Zaccagni (79’ Cancellieri).  All: Sarri

Arbitro Maresca

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