mercoledì 12 dicembre 2018

Bohemian Rhapsody, la più ascoltata di sempre

di FRANCESCO TRONCARELLI


 "Bohemian Rhapsody" è diventata la canzone incisa nel XX secolo più ascoltata di sempre in streaming, sorpassando "Smells Like Teen Spirit" dei Nirvana e "Sweet Child O'Mine" dei Guns N' Roses. La hit dei Queen ha superato 1,6 miliardi di streaming in tutto il mondo, conquistando il primato. Ad annunciarlo con una trionfalistica dichiarazione, e visti i numeri se ne capisce il perchè, la casa discografica che detiene i diritti sulla band, la Universal Music Group e la nostizia rilanciata dall'agenzia inenazionale Reuters ha fatto il giro del mondo subito..

A determinare la conquista del record ha contribuito in modo decisivo il film "Bohemian Rhapsody", biopic dedicato a Freddie Mercury e alla storia dei Queen e la promozione legata alla produzione artistica della band inglese che ha fatto riscoprire la bellezza del brano alle nuove generazioni attraverso canali di trasmissione, ripubblicazioni fisiche e merchandising. Nel lungometraggio che sta avendo un grande riscontro nelle sale si racconta anche la genesi del brano che dà il titolo al film. Quando venne pubblicato nel 1975 i critici dell'epoca accolsero il brano con freddezza e sufficienza, affermando che non avrebbe mai sfondato perché troppo lungo per le radio (5 minuti e 56 secondi) e troppo complesso a causa del mix di stili, fra ballata classica, hard rock e passaggi operistici, popolato da oscure citazioni (Galileo, Scaramouch, Bismillah e Beelzebub) il cui significato resta ancora oggi un mistero.

Ma smentendo clamorosamente gli addetti ai lavori, il successo di pubblico fu immediato ed enorme, lanciando i Queen verso il successo planetario. Ora il brano in cui Mercury dà un saggio delle sue qualità di eccezionale performer si prende un'ulteriore rivincita sugli scettici della prima ora. Le principali piattaforme di streaming musicale (Spotify, Apple Music e Deezer) e di streaming video (YouTube) considerando tutti i flussi registrati sui servizi in offerta, hanno incoronato il pezzo come il più ascoltato fra quelli pubblicati nel Novecento.


Cinque settimane dopo l'uscita del film, "Bohemian Rhapsody" è diventato il biopic musicale con gli incassi più alti al mondo, per oltre 600 milioni di dollari raccolti nei box office delle varie nazioni in cui è in programmazione. Dal canto suo Rami Malek, che nel film interpreta Freddie Mercury, ha ricevuto una nomination ai Golden Globe per la sua sorprendente interpretazione credibilissima sotto tutti gli aspetti. E i rumors del settore indicano addirittura una sua probabile candidatura anche agli Oscar 2019.

A più di quarant’anni dalla sua registrazione, la canzone che è estratta dall’album A Night At The Opera, viene ancora definita come una delle migliori mai incise. Nel 2004 fu definita dai lettori di Rolling Stone come la migliore nella storia del rock e venne introdotta nel Grammy Hall of Fame, entrando nell’olimpo della musica più grande, indimenticabile nel vero senso della parola.


Il brano fu eseguito per la prima volta dal vivo durante lo storico concerto dei Queen all'Hammersmith Odeon di Londra il 24 dicembre del 1975, ripreso in diretta dalla Bbc, e da allora è sempre stato inserito nelle scalette del gruppo, anche se la parte operistica era registrata.  

"Bohemian Rhapsody" è anche generalmente riconosciuto come il primissimo video musicale, trasmesso per la prima volta da Top of The Pops nel novembre del '75: le immagini con i volti dei quattro componenti riprendono la copertina dell'album "Queen II", è stato diretto da Bruce Gowers ed è stato girato in tre ore per un costo totale di 3500 sterline presso il locale adibito alle prove della band.


Il brano, attualmente disponibile tramite Walt Disney Co.’s Hollywood Records e Virgin EMI di UMG, è stato il primo singolo dei Queen a scalare la Top 10 degli Stati Uniti, l’unico a essere stato primo in classifica nel Regno Unito per ben due volte durante il periodo di Natale, e uno dei pochi a vantare un’infinità di cover che vanno da Pink a Robbie Williams, da Elton John & Axl Rose a Kanye West, da Monserrat Caballe a The Royal Philharmonic Orchestra, Montserrat Caballe sino a  The Muppets.

E sono moltissimi i tributi realizzati dai fan che hanno smpre collezionato numerose visualizzazioni su YouTube. L'ultimo successo è il video girato e interpretato dagli allievi della Scuola del Teatro Musicale di Novara che hanno eseguito il brano su coreografie originali, tutto all'interno di un autobus.

Un brano dunque senza tempo e che con questo record appena ottenuto consegna saldamente ai Queen lo scettro del rock. «Così il ‘fiume della musica rock’ (‘River of Rock Music’) si è trasformato in un ruscello (‘stream’)!- ha spiegato al riguardo il chitarrista del ruppo Queen Brian May con una certa commozione-. Sono molto felice che la nostra musica continui a diffondersi al massimo".
E continuerà sicuramente a diffondersi per tanto altro tempo.


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